Nell’isola di San Lazzaro degli Armeni a Venezia è stato presentato venerdì pomeriggio 24 marzo 2023 il nuovo volo diretto Venezia – Yerevan, operativo dal 12 gennaio 2023 con due voli alla settimana – il mercoledì e la domenica – e che finora ha traportato già 10 mila persone.
L’incontro pubblico inaugurale era rivolto ad agenti di viaggio, stampa e rappresentanti della comunità armena.
L’evento è stata anche l’occasione per visitare il complesso religioso, la congregazione mekitarista e conoscere più da vicino la cultura armena e il ricco patrimonio spirituale e artistico che dal 1717 è custodito nell’isola veneziana.
Per esempio quella che viene definita “la sala del tesoro” in quanto contiene 4300 manoscritti ed è la terza biblioteca al mondo dopo Yerevan e il museo di Gerusalemme a possedere documenti originali della cultura armena.
La nuova rotta aerea dal Veneto all’Armenia è stata presentata nel corso di una conferenza stampa.
Al tavolo dei relatori Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del gruppo Save, il presidente di Wizz Air Robert Carey, la presidente del comitato per il turismo del Ministero dell’Economia della Repubblica d’Armenia, Sisian Boghossian e il console onorario d’Armenia Gagik Sarucanian.
“C’è una stretta relazione storica tra Venezia e l’Armenia – è esordito Camillo Bozzolo – e ora anche per scambi commerciali con aziende venete che lavorano con l’Armenia. Grazie al volo di Wizz Air si può adesso contare su una maggiore facilità di scambi e nuove opportunità per il turismo e il business”.
Il console onorario Gagik Sarucanian si è detto grato al gruppo Save e all’ente del turismo armeno. “Avete saputo cogliere le potenzialità di un legame storico e l’affidabilità per uno scalo internazionale. In circa 3 ore e mezzo da Venezia si arriva a Yerevan e l’ambasciata italiana– ha riferito il console – ha registrato un incremento di visitatori italiani in Armenia: un ottimo segnale per gli operatori del settore. Nel campo del business, l’Armenia lo scorso anno ha registrato un aumento del Pil a doppia cifra e si sta aprendo alle libere iniziative di mercato, incoraggiando gli investimenti nei settori strategici dell’economia. In Armenia – ha aggiunto il console onorario – ci sono piccole e medie imprese esattamente come il Veneto. A differenza di altri paesi caucasici l’Armenia ha un’economia variegata e a conferma di questo si producono un milione di capi di abbigliamento di lusso che vengono messi in commercio con la dicitura Made in Armenia. Ci sono poi infrastrutture e succursali europee che costruiscono. A fronte di questo scenario, la cadenza bisettimanale dei voli risulta ottimale per quanti, anche per affari, vogliono esporsi nell’area”
Da parte sua il presidente di Wizz Air, Robert Carey, ha dichiarato che, nel ventaglio delle 227 rotte in 38 paesi, l’Italia è “il bambino del Covid” in quanto i primi voli sono partiti dopo la pandemia. Venezia è l’ultima base inaugurata e Wizz Air segue 22 rotte in 12 paesi. Gli aerei di Venezia – ha affermato Carey – sono aeroplani sostenibili con consumi del 20% in meno rispetto alla norma. Il nuovo volo su Yerevan e la rete di collegamenti della stagione estiva, confermano il nostro impegno nella regione Veneto per la continua espansione del nostro network all’aeroporto di Venezia”.
Sisian Boghossian, presidente del Comitato per il Turismo del Ministero dell’Economia della Repubblica d’Armenia, avvalendosi di alcune slides ha illustrato le località paesaggistiche e l’offerta turistica dell’Armenia. “In un recente claim l’abbiamo definita “il sentiero nascosto” – ha detto – perché chi sogna una destinazione bella e accogliente, con meraviglie inedite da scoprire, è nel posto giusto. Per il turismo avventuroso abbiamo mongolfiere, cavallo, rafting, mountain bike e molte feste dedicate al cibo, al vino e alla musica. L’Armenia è un punto di incontro tra Europa e Asia e queste contaminazioni sono un arricchimento per i filoni oriente e occidente. L’Armenia si trova mediamente a 800 metri sul livello del mare, quindi per la maggior parte montuosa. Internet è disponibile nel 77% del Paese. Abbiamo autunni piovosi, inverni freddi, estati calde e primavere tiepide. L’Armenia è un paese ospitale, sicuro anche per le famiglie. È una destinazione accessibile, a basso costo. Yerevan è più antica di Roma come storia; l’alfabeto armeno di 36 lettere è il più antico del mondo ed è patrimonio immateriale Unesco. Le regioni che compongono l’Armenia sono 10, co 48 città e 866 villaggi. La distanza da nord a sud dello Stato è di 360 chilometri. I turisti possono entrare comodamente senza misure anti Covid e i cittadini europei senza bisogno di visto. Si può arrivare in Armenia con voli provenienti da Venezia, Milano e Roma. Questa nuova rotta di Wizz Air dall’aeroporto Marco Polo di Venezia siamo certi porterà benefici reciproci per la crescita d’interessi turistici e d’affari per l’Italia e l’Armenia”.
