ITP è partner del Gal Lessinia Baldo per far conoscere i territori veronesi
Esposto nella sede della Provincia di Verona il Piano di promozione territoriale realizzato dal Gal per presentare il territorio come un’unica destinazione turistica di pregio. In Sala Rossa, oltre al presidente Flavio Pasini, anche la vicepresidente della Regione Elisa De Berti, molti sindaci e operatori della provincia.
Il piano di promozione territoriale abbraccia cinque aree della provincia veronese – dal Lago Di Garda all’Est Veronese, passando dal Baldo alla Lessinia, fino ad arrivare alla Valpolicella.
L’ente Gal presieduto da Ermanno Anselmi ha messo a disposizione del territorio un’iniziativa frutto di sette anni di confronti e contatti. «Ora raccogliamo il lavoro – commenta Anselmi – Tanta partecipazione da parte del mondo delle istituzioni, del territorio, della stampa: significa che siamo riusciti a creare sinergie e, soprattutto, massa critica. Il messaggio che ha dato il GAL in questi anni è proprio questo: creare e alimentare un processo sempre più partecipativo e sempre dal basso. Una filosofia e una mission che ci hanno permesso di presentare un grande progetto di comunicazione che prende il via con l’evento istituzionale in Provincia e che vedrà il suo completamento nei prossimi mesi grazie ai press tour e al materiale cartaceo e multimediale che verrà messo a disposizione di tutti attraverso gli IAT e i portali di riferimento nell’ambito turistico».
«Con questa iniziativa il GAL valorizza una linea immaginaria che collega un ambiente acquatico, il Lago di Garda, a un altro ambiente che lo fu in passato, Bolca, ora sito conosciuto a livello mondiale per i suoi fossili. – commenta il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini – All’interno di questo percorso immaginario ci siamo sforzati di trovare delle similitudini, ma forse è il caso, per una volta, – e il GAL in questo ha centrato l’obiettivo – di concentrarsi sulle differenze e sulle peculiarità. Sono quest’ultime che creano ricchezza e, soprattutto, valore da proporre al turista che viene a trovarci»
Sono state presentate cinque brochure cartacee funzionali e multimediali (con QR code che rimandano a tracce GPX), che hanno valorizzato i percorsi e le opere realizzate e/o riqualificate dai Comuni coinvolti. Inoltre, sono stati realizzati cinque video promozionali del territorio, riassunti da un video trailer sulle bellezze paesaggistiche e culturali dell’area.
«Questo è l’ultimo intervento attivato relativo alla Programmazione 2014-2022, ma è quello che raccoglie il lavoro che tutti i comuni e tutti i beneficiari privati hanno svolto nell’arco di sette anni – sottolinea la direttrice Elisabetta Brisighella – Con questa iniziativa abbiamo voluto dare una visibilità ampia a ciò che è stato fatto e renderlo fruibile a un pubblico di turisti italiani e stranieri che potrà scoprire degli itinerari meno frequentati rispetto a quelli già noti, incontrando opere e percorsi finanziate dal GAL nell’ultimi settennato».
La vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti: «Le idee e i progetti camminano sulle gambe della gente e sono le persone che fanno la differenza. Qui abbiamo visto passione ed entusiasmo straordinari. Il Veneto è la prima regione turistica a livello nazionale. È bello perché abbiamo le Dolomiti, il Lago di Garda, le città d’arte Verona e Venezia, ma non solo. Progetti come quello presentato oggi dal GAL sono importantissimi perché ci sono tanti luoghi che meritano di esser scoperti».
Grazie alla collaborazione dell’associazione Italian Travel Press, tra i luglio e ottobre, 35 giornalisti e comunicatori digitali visiteranno i territori del GAL, contribuendo a diffondere la conoscenza di questa destinazione. «Nel mondo della comunicazione c’è spesso confusione e improvvisazione. I turisti fanno fatica ad orientarsi specie sul web – ossserva la presidente ITP, Nicoletta Martelletto – L’idea di coinvolgere giornalisti preparati dal punto di vista professionale, sia sulla carta stampata che sui social o sul web, può dare un risultato efficace e corale per trasformare le destinazioni proposte dal GAL da luoghi sconosciuti a luoghi da scoprire anche su scala nazionale».
Le brochure si possono scaricare in formato digitale al link: https://turismosostenibile.baldolessinia.it/