Festival del viaggiatore tra i borghi del Veneto
Giunto alla VIII edizione, il Festival del Viaggiatore, ideato e organizzato dall’Associazione InArtEventi – cultura in movimento, animerà dal 4 al 25 settembre borghi e luoghi tra i più belli e suggestivi del Veneto.
Dove: Lido di Venezia 4 settembre – Possagno 16 settembre; Bassano del Grappa 17 settembre – Fonte 18 settembre – Maser 23 settembre Borgo Antico di Asolo 24 25 settembre.
Giunto alla VIII edizione, il Festival del Viaggiatore, ideato e organizzato dall’Associazione InArtEventi – cultura in movimento, animerà dal 4 al 25 settembre borghi e luoghi tra i più belli e suggestivi del Veneto.
Il festival partirà dal Lido di Venezia il 4 per arrivare a Possagno il 16, a Bassano del Grappa il 17 e il 18, a Fonte il 18, a Maser il 23 per concludersi nel Borgo Antico di Asolo il 24 e 25.
La manifestazione è un evento turistico culturale che promuove il territorio attraverso l’arte e la cultura e permette una fruizione innovativa dei luoghi, contestualizzando l’elemento culturale al loro interno. Grazie a questa rassegna è possibile scoprire ville, giardini, barchesse e palazzi abitualmente preclusi al turista e aperti per la prima volta al pubblico. Il viaggio è inteso come metafora della vita ed è per questo che i luoghi e gli itinerari proposti non sono fini a sé stessi ma contenitori e coprotagonisti di un’esperienza o di una storia. Un festival che si apre a più mondi: dall’arte, al turismo, al cinema, al giornalismo ma anche all’artigianato e all’economia.
Rabdomanti è il filo conduttore. Un’immagine evocativa, cercatori d’acqua in una terra che sembra desolata.
“Cercare la vita, la luce, gli sguardi diversi sugli altri e sulle cose in un tempo confuso e incerto, in ostaggio di eventi incontrollabili, è il viaggio che possiamo ancora fare – dichiara Emanuela Cananzi direttrice del festival -. Rintanarsi nelle poche sicurezze, bloccati nelle nostre stanze mentali, fermandosi ai pregiudizi e a ciò che appare è la fuga dal viaggio. Uscire allo scoperto, scegliere una strada, accettare il rischio di perdersi e la paura di cambiare, seguendo il richiamo impalpabile delle passioni, della vita che costantemente rinasce. Rabdomanti, tutti, del mondo che sogniamo”.
Il cuore letterario del festival del Viaggiatore è il Premio Segafredo Zanetti – Città di Asolo UN LIBRO UN FILM. Primo premio dedicato alla narrativa per il cinema, è ormai riconosciuto dal pubblico e dagli addetti ai lavori come ponte privilegiato tra letteratura, cinema e TV. Giunto alla 8° edizione, il Premio ha due sezioni: una dedicata alle serie televisive, per individuare quel libro che meglio si presta alla produzione seriale; l’altra, la sezione “storica”, dedicata alle produzioni cinematografiche, per individuare quel libro che ha le potenzialità per diventare un film. I libri sono segnalati da librerie indipendenti, selezionate in tutta Italia, isole comprese, e da alcune librerie italiane all’estero. Nel Comitato Scientifico e nella Giuria Qualificata si alternano negli anni, personaggi del mondo della produzione, della regia e della scrittura per il cinema, che hanno grande rilievo nel panorama nazionale.
Si inizia al Lido di Venezia il 4 settembre alle 14.15 presso l’Hotel Excelsior proprio con l’annuncio della cinquina del Premio Segafredo Zanetti, UN LIBRO UN FILM in occasione della 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Interverranno Maria Francesca Gagliardi, Lux Vide ed Emanuela Cananzi. La vincitrice o il vincitore verranno proclamati ad Asolo il 24 settembre.
Moltissimi saranno gli ospiti del festival tra questi: Franco Arminio, Guidalberto Bormolini, Lorenzo Cappellini, Ascanio Celestini, Simone Crestani, Mauro Garofalo, Nicola Gratteri, Daniele Mencarelli, Francesco Moser, Ivan Zazzaroni, Samuel dei Subsonica, Simone Salvini, Stefano De Sando, Alessandra Tedesco, Mariapia Veladiano, Susy Zanardo.
Il 16 settembre a Possagno presso la Gypsotheca del Canova alle 20.30 si terrà l’incontro “Ricercatori nella forma e nei colori”, un concerto in omaggio ad Antonio Canova. Con Marco Sanson, violinista e Riccardo Baldizzi, violoncellista.
Il 17 settembre alle 18 a Bassano del Grappa – al Parco di Villa Ca’ Erizzo Luca – Franco Arminio dialoga con Antonio Gregolin. Un viaggio per la provincia italiana declamando versi, attraverso borghi, piazzette e cortili, luoghi in cui la bellezza delle architetture e dei paesaggi si mescola con la vita degli abitanti. Ed ecco che là dove il tempo sembra fermarsi, riesplode la voglia dell’incontro, dell’esperienza fatta assieme, in cerca di ciò che ci rende un po’ più vicini a ciò che siamo.
Il 18 settembre alle 20.30, sempre a Bassano del Grappa al Teatro al Castello Tito Gobbi, il magistrato Nicola Gratteri dialoga con Monica Andolfatto e Giulia Cananzi. Il crimine organizzato è uscito dai riflettori dei media e della politica ma s’intreccia in modo subdolo con le nostre vite. Un rabdomante d’eccezione, in prima fila contro la ‘ndrangheta, ci aiuta a scorgerlo e a combatterlo giorno per giorno. Perché la libertà non è mai scontata.
Il 23 settembre a Maser, presso Villa di Maser alle 20.30 si terrà l’incontro Pasolini, il sentore di un’epoca. Ascanio Celestini dialoga con Daniela Amenta su Pier Paolo Pasolini scrittore, regista, saggista, ma soprattutto poeta. Che cosa ha permesso a quest’uomo versatile e contraddittorio di leggere il suo tempo e di anticipare le trame di quello che verrà? Non solo la conoscenza, non solo il talento, non solo la capacità di analisi. Viaggio inedito nella vita e nelle passioni di uno dei più grandi e liberi intellettuali del ’900, attraverso gli occhi e il cuore di un altro poeta delle passioni civili.
Dal 24 settembre iniziano gli incontri ad Asolo. A partire dalle 10 a Villa La Mura, la filosofa Susy Zanardo, insieme a Giulia Cananzi, ci parlerà dell’incertezza che domina i nostri giorni, tra inquietudini e speranza, mentre continuiamo a chiederci dove stiamo andando e che caratteristiche avrà il mondo che cambia sotto i nostri occhi. La filosofia non è solo speculazione, non può essere rivolta a pochi iniziati o rimanere in balia di scaffali polverosi, ma dev’essere un mezzo, alla portata di tutti, per trovare altri modi di leggere il mondo e di cercare soluzioni.
Alle 11 presso l’Hotel Villa Cipriani ci sarà lo Show cooking dello chef Simone Salvini, uno dei più grandi maestri della cucina vegetariana, vegana e ayurvedica, viaggiatore e ricercatore di ingredienti e tradizioni in molti Paesi del mondo, accompagnato da letture a tema di poesie di Tagore, selezionate da Brunilde Neroni, affermata traduttrice dal sanscrito dei testi dei poeti indiani.
Alle 12 in Villa La Torricella, Stefano De Sando, doppiatore e cantante, dialoga con Daniela Amenta. De Sando è presente in alcuni film cult del cinema mondiale, da Wall Street a Jurassic Park, ma nessuno l’ha mai visto. È una voce più che un volto che da oltre 30 anni presta le parole a uno dei più grandi attori dei nostri tempi: Robert De Niro. Un doppiatore dal talento eccezionale che nella sua lunga carriera è stato anche Gerard De Pardieu, Nick Nolte, Steve Martin o Danny De Vito, senza mai abbandonare un atro grande amore: la musica.
Alle 15 nella Sala Consiliare si terrà l’incontro Cercatore di tesori con Silvia Breda, Centro per la Sostenibilità di Fondazione Università Ca’ Foscari, Guglielmo Frasson, Mepol srl, Gian Carlo Gallina, Sagotec srl, Marta Bortolotto, iTatami srl, che dialogheranno con Andrea Saviane, ufficio Comunicazione&Studi Confartigianato Imprese Veneto. Energia e materie prime sono diventate autentici tesori, sempre più difficili da reperire a costi sostenibili. Nel contempo l’Unione Europea ha adottato politiche sempre più ambiziose, costringendo le imprese ad accelerare i processi di transizione ecologica. Tre imprenditori racconteranno quali soluzioni hanno ricercato non solo per contenere i consumi, ma per trasformare i processi produttivi secondo approcci circolari.
Alle 16 a Casa Duse si terrà l’incontro Nuovi viaggi e nuovi viaggiatori con Luca Caputo, destination manager e Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia. Modera Germana Cabrelle. L’emergenza sanitaria e il conflitto in Ucraina hanno messo a dura prova non solo l’industria del turismo ma anche il senso del viaggio e del viaggiare. Non è solo una questione economica ma anche esistenziale e valoriale. Una sfida complessa che potrebbe aprire inattese possibilità.
A Villa Freya alle ore 17.00 una chiacchierata musicale con Samuel Romano, frontman e voce dei Subsonica. Alla continua ricerca di parole e suono: dai primi concerti agli ultimi album da solista, Venezia e il mare, dance ed elettronica, i Motel Connection. La creatività e ispirazione di uno degli artisti italiani di maggior successo. Con Mauro Garofalo, co-autore della biografia Come respirare (Mondadori)
Alle 18 presso Palazzo Fietta Serena, Stefano Serafini, Campione di Tiramisù 2021, svelerà i segreti per preparare un ottimo tiramisù secondo la ricetta originale. Il suo tiramisù a forma di cuore ha fatto il giro del mondo, diventando simbolo culinario dell’amore. Francesco Redi, inventore della Tiramisù World Cup, racconterà aneddoti e curiosità che ruotano intorno al dessert al cucchiaio più famoso al mondo. Nel corso dell’evento verrà offerto ai presenti un assaggio del Tiramisù preparato da Stefano Serafini.
Alle 20.30 presso il Teatro E.Duse si terrà la premiazione del Premio Segafredo Zanetti, Città di Asolo. UN LIBRO, UN FILM. Condurrà Alessandra Tedesco e saranno presenti i finalisti. Una parte della serata sarà dedicata alla produzione della serie Netflix “Tutto chiede salvezza” (opera vincitrice Premio Segafredo Zanetti, 2020) con la presenza dello scrittore e sceneggiatore Daniele Mencarelli e il regista Francesco Bruni.
Si proseguirà sempre ad Asolo il 25 settembre a partire dalle 10 a Casa DUSE con Alessandra Tedesco che nel programma di Radio 24 “Il Cacciatore di libri”, è alla costante ricerca, fra le novità editoriali, dei romanzi che possono incontrare i diversi gusti degli ascoltatori. Una ricerca appassionata per offrire ai lettori un modo per orientarsi nella
vasta produzione editoriale.
Alle 10.30 nel Convento SS. Pietro e Paolo, Guidalberto Bormolini, teologo e tanatologo, dialogherà con Alberto Vela, editor Edizioni Messaggero Padova. C’è vita nella morte? Che valore ha cercare rivoli di senso nella realtà che coincide con il nostro limite estremo e che ci appare insensata, temibile, misteriosa? In questa età ferita e disorientata, dove il limite è continuamente riproposto da eventi come la pandemia e la guerra, ha senso partire proprio dalla fine per ritrovare nuovi inizi?
Alle 12 presso Casa Longobarda, si terrà l’incontro Riannodare le generazioni con Mariapia Veladiano, l’autrice dialogherà con Sabina Fadel. Che cosa c’è di più vitale di un giovane? Scorre attraverso la vita come acqua fresca di fonte. E noi adulti sappiamo cogliere questa sua freschezza? Sappiamo aiutarlo ad affrontare il suo personale percorso? La scuola è all’altezza del compito? Viaggio a trecentosessanta gradi nell’universo educativo di oggi, all’epoca del post covid.
Alle 15.00 presso l’Hotel Villa Cipriani, il ciclista Francesco Moser dialogherà con Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport. Protagonista della storia del ciclismo italiano, a tutt’oggi è il ciclista con il maggior numero di vittorie in Italia e il terzo al mondo. Il ritiro dal professionismo non gli ha impedito di coltivare sotto un’altra luce la passione per le due ruote e quella completamente diversa per le viti e la produzione di vino. Una gloria del passato con la testa nel futuro.
Alle 17.30 nella Sala Consiliare il fotografo Lorenzo Capellini, l’ingegnere Francesco Maggiore e lo scrittore e critico letterario Silvio Perrella, dialogheranno con Antonio Gregolin. Un viaggio attraverso la Puglia e Napoli, terre ricche di contraddizioni e di infinita bellezza, bagnate dall’acqua, circondate da una natura ricca di frutti e di sapori. Un viaggio narrativo, fotografico e sentimentale in compagnia di uno dei più grandi fotografi viventi e di chi vive e conosce profondamente queste regioni in perenne equilibrio tra incanto e realismo. Un viaggio e un saluto a una delle voci più significative del ‘900 italiano: Raffaele La Capria
Il 24 e il 25 settembre ad Asolo, nella Sala Beltramini si terrà la Mostra fotografica di Cristian Macchitella, Fili di crine. Mettendo assieme le immagini di ogni capolinea, l’artista, ha tracciato il senso di un viaggio. Tra le periferie industriali, le spiagge di settembre, i luoghi non più abitati, corre l’invisibile filo di crine del silenzio.
Dal 24 al 25 settembre presso la Loggia della Ragione troverete la LIBRERIA DEL FESTIVAL (a cura della libreria Ubik di Asolo).
Prenotazione obbligatoria su www.festivaldelviaggiatore.com o presso libreria Ubik di Asolo (in orario di apertura, Tel. 0423-571459). Prenotazione eventi Euro 2, ad eccezione di alcuni che prevedono un ingresso con contributo di Euro 10.
Sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tutti gli eventi a Bassano del Grappa, l’inaugurazione della mostra fotografica di Macchitella e la serata di Premiazione ad Asolo.
Sono ad ingresso gratuito senza prenotazione: “La viaggiatrice del freddo”, “Cercatori di Tesori” e “La Puglia negli occhi, Napoli nel cuore”.
Presentarsi all’evento 20 minuti prima dell’orario in programma. 10 minuti prima dell’inizio la prenotazione decade a favore delle persone in lista di attesa. Non saranno ammesse deroghe a queste disposizioni.
In caso di mal tempo il programma potrebbe subire cambiamenti.